O si corre o si è bloccati.....
La malattia è un amare la propria vita. Per amare la propria vita si intende un amore di concupiscenza o piacere del bene, o puro piacere carnale , e non amore di benevolenza, cioè il Bene del bene...Dio stesso.
Torniamo a noi, se uno non corre o dorme, vede il dono e il Donatore attraverso anche l'aiuto delle creature; questo è inteso come processo contemplativo, vedere Dio in tutto e tutto in Dio...il nostro spirito è il contenitore di Dio...
" chi cerca la verità cerca Dio, che lo sappia o no..." Edith Stein. (S. Teresa Benedetta della Croce).
Quando l'affetività è deformata e malata, ha dei segreti. Il segreto dell'amore divino è un segreto che fa crescere moltissimo, il suo contrario è il segreto del vizio, che infetta tutta la radice della pianta/uomo.
Noi siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio....abbiamo mantenuto la somiglianza ma perduto l'immagine.
Cosa succede quando l'affetività e deformata o malata? La nostra
immagine avendo perso Dio, non puo sopportare questo vuoto e allora lo riempie con l'idolo sostitutivo (cibo, sesso, possesso etc...Tutti noi sappiamo il nostro), dunque il nostro cammino spirituale non puo che iniziare che con il relazionarsi con la nostra ombra e cercare di decifrare questa immensa risorsa piena di energia.
Il punto chiave, è mettersi davanti alla prorpia ferita e accorgersi della prorpia impotenza/debolezza. Nel momento in cui uno accetta la prorpia debolezza, scoppia il grido di PREGHIERA che ci fa crescere....
" E'quando sono debole che sono forte"
S.Paolo
"Lascia che la Luce entri nel tuo nascondiglio e illumini la tua esistenza".
Attenti al nemico che è dentro di noi, dobbiamo cacciarlo fuori, costi quel che costi.... perchè abbiamo paura? Cos'è che perdiamo nel cacciarlo fuori? Non preoccupiamoci, è tutto di guadagnato...Cos'è che ci frena? il nostro disordine e i nostri attacamenti ci portano a ignorare e bloccare questa luce e a cullarci perpetuamente nel nostro malessere...rompiamo questo circolo vizioso, ripeto è tutto di guadagnato.
Il Signore ci spinge a entrare nella luce, sempre nel momento della CRISI, per noi quel momento e MORTE perchè abbiamo paura di uscire da noi stessi....La crisi è un forte momento di scelta,
" Siamo sempre contesi tra il Divino e L'antiCristo e l'IO deve sempre scegliere".
[Modificato da abipso 20/10/2006 13.08]