Definizione
La parapsicologia è la disciplina che si propone di studiare tutte le presunte manifestazioni fisiche e psichiche anomale che non rientrano nei canoni consueti dell'esperienza comune e che spesso sembrano scavalcare le leggi fisiche naturali a noi note.
Il punto di partenza della parapsicologia è la convinzione che la mente umana sia sfruttata solo per una parte limitata delle sue potenzialità, e che quindi questi fenomeni anomali e controversi, possano essere frutto dell'attivazione spontanea o controllata di tali "poteri" latenti della mente.
Essa mira a studiare, controllare e riprodurre fenomeni quali la telepatia, la bilocazione, la preveggenza, la telecinesi, la psicofonia ed altri ancora.
Il termine Parapsicologia deriva pi propriamente dalla parola
“psicologia” preceduta dal prefisso para, che significa in greco “
vicino a”, “
accanto”, ed indica tutti i fenomeni che avvengono a fianco, o a margine, della psicologia. Il termine che peraltro esiste fin dall’Ottocento, fu ufficialmente adottato dalla comunità dei ricercatori nel 1953 al Congresso Internazionale di Utrecht. Il Congresso segnò una tappa importante per la ricerca psichica e coincise anche con l’istituzione della cattedra di parapsicologia presso la locale università. L'insieme di fenomeni paranormali sono quelli che rientrano nella definizione di ESP (Extra-Sensorial-Perception, percezione extrasensoriale) o di PK (Psyco-Kinesis, psicocinesi).
Alcuni dei fenomeni paranormali sono:
Telepatia
La parola "Telepatia", in base all'etimologia greca (da tèle=lontano, e pàthos=sofferenza, sentimento), indicherebbe ciò che si prova, che si esperimenta, che si sente da lontano, quindi anche un'impressione, un sentimento, un turbamento, "a distanza".
Telecinesi o Psicocinesi
Il termine telecinesi fu coniato dal fisiologo francese Charles Richet (dal greco
tèle, lontano e
kìnes, movimento; quindi movimento ottenuto da lontano) per indicare quei fenomeni di carattere fisico che comportano movimenti di oggetti nello spazio ottenuti senza alcun contatto né altra causa fisica.
Sensitività e sensitivo
Sensitività é ancora oggi il termine più usato per indicare globalmente, l'insieme delle facoltà che permettono ad un dato individuo di produrre fenomeni di percezione extrasensoriale e di psicocinesi in senso lato.
Chiaroveggenza
Nel suo significato proprio é la visione paranormale e quindi indipendente dal canale dei sensi, di oggetti, fatti o persone lontane nello spazio o nel tempo dal soggetto chiaroveggente. La chiaroveggenza comprende anche la retro-cognizione e la precognizione che tuttavia presentano problemi più complessi.
[Modificato da fairyfaith 27/04/2007 16.49]
Faith