fairyfaith
00lunedì 22 gennaio 2007 20:02
La paura, dice Sylvia Browne, è distruttiva: ci isola e limita il nostro mondo, ci separa dalla nostra dignità e dalla sicurezza di noi stessi.
Essa si autoalimenta e, se lo permettiamo, diventa una compagna quotidiana e beffarda. Abbiamo la fastidiosa sensazione che qualcosa non funziona e che incombe su di noi, senza che sappaimo indicare un precisa causa antecedente.
Come possiamo combattere qualcosa che non riusciamo a identificare?
La verità è che noi non possiamo. Sapere però è potere.
Possiamo aver paura e starcene li in disparte fin che passa, o affrontare la cosa e capire.
Più abbiamo paura, più è nostro dovere studiare l'oggetto del nostro timore.
E più lo conosciamo, più siamo certi di affrontarlo e vincerlo!
Tuttavia, non dobbiamo scappare, c'è una alternativa migliore: possiamo prendere una graziosa scarpona eterica e calpestare queste dieci paure fino a farle scomparire con la conoscenza, la comprensione e le azioni mirate.
fairyfaith
00lunedì 22 gennaio 2007 20:16
Rifiuto e Abbandono
Esse sono in relazione così stretta da essere difficilmente separabili e possono essere davvero dolorose. La sensazione che lasciano potrebbe essere quella del falimento e di inadeguatezza. In base alla vostra esperienza avrete differenti opinioni su queste due paure.
Silvia definisce il rifiuto come qualcuno che dice: "Vattene!". mentre l'abbandono dice: "Addio".
Potete essere respinti sul lavoro, da un estraneo, da un amico o familiare.
L'abbandono, invece, implica l'amore che dato viene poi negato.
Esiste una ragione assai valida radicata in questi due figli della paura: lo spirito, prossimo ad una nuova incarnazione, ricorda il distacco dalla sua Casa e dalla sua famiglia.
Ogni qual volta che si prova una di queste due emozioni, si ricorda tale ferita primaria.
La cura sta nell'occuparci della ferita originale: la lontananza da Casa.
E la chiave per questa cura è la spiritualità. [Modificato da fairyfaith 22/01/2007 20.19]
fairyfaith
00lunedì 22 gennaio 2007 20:26
Insuccesso
La vita è diventata più complicata, e più procediamo più ce ne rendiamo conto.
"Ma sto seguendo bene il mio piano vitale?"
Concentratevi sulla qualità del vostro viaggio.
Usate i doni che avete e credete negli ideali che avete.
Esprimetevi senza timore e quando sbagliate assumetevene tutte le responsabilità.
Abbiate cura vostra della mente, del vostro corpo e della vostra spiritualità.
Ama Dio,
fà del bene,
quindi taci e vai a Casa. [Modificato da fairyfaith 22/01/2007 20.32]
fairyfaith
00giovedì 25 gennaio 2007 15:21
Successo
La paura del successo è una paura legata al timore di perderlo. Ci sono persone che hanno paura di esso. Ma il successo che va veramente conisderato non è una questione di denaro, lavoro, di marche di vestiti o di prestigiose auto.
Il successo vero è dello spirito.
Uno spirito sano, attivo e felice vi darà il più grande senso di sicurezza che abbiate sperimentato, perchè è il solo sengo di successo che nessuno mai potrà sottrarvi.
fairyfaith
00giovedì 25 gennaio 2007 15:27
Tradimento
L'essere traditi da qualcuno è un argomento estremamente difficile e delicato.
Diremo, invece, che la più devastante forma di tradimento è quello verso se stessi.
Ed è tradimento verso se stessi permettere che qualcuno vi separi da voi stessi, di vostri sogni.
Lasciate chi non fa per voi e superate l'autotradimento.
Superare il tradimento non è una cosa veloce, ma soppravviverete e dovete farlo!
Non permettete di dare a chi vi ha tradito la soddisfazione di distruggervi.[Modificato da fairyfaith 25/01/2007 15.36]
fairyfaith
00giovedì 25 gennaio 2007 15:41
Solitudine
La cura per la solitudine non ha a che fare con le altre persone...essa è dentro di noi.
Temete qualcosa che potete di fatto controllare?
Non confondiamo i termini "da solo" e "solitudine", perchè potete essere da soli senza avvertire la solitudine e potete soffrire di solitudine in una stanza affollatissima di gente.
La solitudine cronica è uno spazio vuoto nel nostro spirito e nessuno lo può riempire se non voi stessi. Ciò non significa che non si senta la mancanza di qualcuno che prima era a noi vicino, ma essa indica che non avete inziato ancora a scorpirvi quanto siete interessanti, divertenti e potenti.[Modificato da fairyfaith 25/01/2007 15.43]
fairyfaith
00venerdì 26 gennaio 2007 17:35
Malattia
Le malattie fisiche non sono mai facili da accettare e il parere dei medici è importantissimo. Ma a volte ci facciamo del male da soli. Perchè aggravare un potenziale disturbo preoccupandosene maggiormente? Stress e ansia non fanno bene a ciò che il corpo sta cercando di debellare.
Non trascuriamo di mantenere un'attegiamento di giusta salute: noi non siemo solo il vostro corpo.
La malattia, è vero, c'è e rimane, ma la quel tipo di malattia che creiamo in noi stessi con i nostri pensieri bui, è ancora più grande di essa.[Modificato da fairyfaith 26/01/2007 17.45]
fairyfaith
00venerdì 26 gennaio 2007 17:51
Vecchiaia
Dentro di noi abbiamo una eterna giovinezza. Vivere al meglio in ogni momento può eliminare la possibilità di aver paura della vecchiaia.
Maturare significa diventare più profondi o anche perchè no, la vecchiaia offre un motivo valido per non fare ciò che non si vuole.
In ogni caso non deve trasformarsi in paura...sarebbe come non accettare se stessi.
fairyfaith
00venerdì 26 gennaio 2007 17:56
Perdita
Questa è molto terribile. Il dolore se è straziante e profondamente personale fa molto male e annichilisce. Purtroppo non si possono impedire le perdite.
Mantenere viva una spiritualità può certamente aiutare. Ma la perdita richiama il distacco e rimanda all'abbandono o alla morte. Fare leva su se stessi e sull'aiuto divino è un toccasana.
fairyfaith
00venerdì 26 gennaio 2007 18:00
Morte
La paura associata ad essa sta nel timore di cessare di esistere. E' legata alla precedente, alla perdita, e anch'essa è dolorosa. Ma sapere è potere e se si crede in una qualche trascendenza, si può superare la paura e cercare di vivere nel migliore dei modi ogni istante concesso.
Da Messaggi dall'Aldilà di Sylvia Browne[Modificato da fairyfaith 26/01/2007 18.02]